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Percorsi di Counseling e Coaching – individuali e di gruppo

1. Percorsi individuali di counseling per il benessere personale e professionale

Nella persona vi è una forza che ha una direzione fondamentale positiva. Più l’individuo è capito e accettato profondamente, più tende a lasciar cadere le false facciate con cui ha affrontato la vita e più si muove in una direzione positiva, di miglioramento (Carl Rogers)

Cos’è

  • Il Counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione in cui esplorare momenti di difficoltà e di cambiamento per rinforzare la capacità di scelta e di evoluzione, promuovendo lo sviluppo armonico delle relazioni interpersonali.
  • Nei percorsi individuali di Counseling si affrontano temi della vita quotidiana che richiedono un accompagnamento, in occasione di difficoltà o cambiamenti significativi, per riattivare le risorse e le competenze personali necessarie per la risoluzione del problema.
  • Alcuni esempi di temi nell’ambito lavorativo possono essere: relazioni conflittuali nell’ambiente di lavoro, perdita del lavoro, cambio di lavoro, inserimento nel mondo del lavoro, pensionamento. Nell’ambito personale si possono invece affrontare temi legati alla difficoltà nella relazione di coppia, con i figli o – più in generale – nelle relazioni interpersonali. Infine, nell’ambito dello studio, i temi principali possono essere: la scelta del percorso di studi, le difficoltà ad affrontare gli esami, il proprio progetto professionale al termine degli studi.
  • Il Counseling è una professione disciplinata dalla legge 4/2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”. Il Counseling non è una forma di terapia (medica o psicologica).

Le origini

  • Il Counseling si sviluppa intorno agli anni ’50 del XX secolo nell’ambito della psicologia umanistica, in particolare ad opera di Carl Rogers e di Rollo May.</li<
  • Il Counseling si fonda su una concezione positiva dell’individuo, sulla piena fiducia nel suo potenziale e su una prospettiva evolutiva che vede l’essere umano guidato da una spinta verso l’autorealizzazione.
  • I temi chiave che sviluppa sono: la libertà individuale di scelta, l’impegno e la responsabilità del singolo individuo, l’importanza delle relazioni interpersonali e del dialogo.
  • Nell’ambito del Counseling, l’esperienza della crisi perde la sua connotazione negativa e viene considerata come fattore ineludibile dell’esistenza, necessario e potenzialmente generativo di cambiamento positivo. Fattore al quale occorre poter rispondere attivandosi in prima persona con azioni coerenti e positive.
  • L’approccio utilizzato nel Counseling rivolge l’attenzione primariamente alla persona e solo successivamente al suo problema. Secondo questo approccio, il modo migliore per aiutare una persona in difficoltà non consiste nel dirle cosa fare ma nell’aiutarla a comprendere meglio se stessa e la sua situazione, riattivando le sue naturali capacità di autoregolazione e autodeterminazione perché possa arrivare a gestire autonomamente il suo problema, senza mai rinunciare alla propria libertà di scelta.
  • Secondo Rollo May, il Counselor ha il compito di “favorire lo sviluppo e l’utilizzo delle potenzialità del cliente, aiutandolo a superare eventuali problemi che gli impediscono di esprimersi pienamente e liberamente nel mondo esterno”; “il superamento del problema, la vera trasformazione spetta solamente al cliente: il Counselor può solo guidarlo, con empatia e rispetto, a ritrovare la libertà di essere se stesso”.

Che benefici dà

  • Il Counseling promuove il miglioramento del benessere e della qualità di vita, rinforzando le risorse personali, la capacità di scelta e di cambiamento.
  • I percorsi individuali consentono la focalizzazione sui propri obiettivi specifici e lo sviluppo di un piano di crescita e di cambiamento mirato.

A chi si rivolge

  • A chi sente il desiderio di migliorare la propria auto-consapevolezza, in particolare per riconoscere quei comportamenti ripetitivi e spesso disfunzionali che sono di ostacolo nell’esprimere le proprie potenzialità e raggiungere i propri obiettivi di vita.
  • A chi desidera sviluppare sguardi da prospettive nuove per affrontare i problemi della vita quotidiana, riscoprendo le proprie risorse e le proprie capacità di autodeterminazione.

Come si svolge

  • Gli incontri individuali hanno una durata di 60’.
  • Il numero di incontri all’interno di un percorso individuale di Counseling può essere variabile, fino a un numero massimo indicativo di 10 incontri.
  • È garantita la massima riservatezza sui contenuti dell’incontro.
  • È possibile svolgere gli incontri individuali di Counseling anche in lingua inglese.

Chi lo conduce

Rossana Andreotti, Professional Advanced Counselor e Coach.

2. Gruppi tematici di counseling per il benessere personale e professionale

Cos’è

  • Il Counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione in cui esplorare momenti di difficoltà e di cambiamento per rinforzare la capacità di scelta e di evoluzione, promuovendo lo sviluppo armonico delle relazioni interpersonali.
  • I gruppi tematici di Counseling sono l’occasione per affrontare momenti di difficoltà su un ambito specifico della vita personale o professionale, grazie alle dinamiche di condivisione e mutuo aiuto favorite dalla dimensione di gruppo e alla conduzione e facilitazione di un Counselor.
  • Alcuni esempi di temi che possono essere affrontati nei gruppi tematici di Counseling sono: “Affrontare il mal di lavoro: come promuovere il proprio benessere nella vita professionale”, “Sviluppare un nuovo progetto lavorativo”, “Dalla scuola al lavoro: come affrontare l’ingresso nel mondo del lavoro”, “Verso la pensione: quale progetto per la nuova fase di vita?”, “Vita personale e lavoro: alla ricerca dell’equilibrio”, “Rientrare al lavoro dopo la maternità”, “Sviluppare relazioni nutrienti e appaganti nella coppia”, “Coltivare relazioni interpersonali appaganti”.
  • Il Counseling è una professione disciplinata dalla legge 4/2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”. Il Counseling non è una forma di terapia (medica o psicologica).

Che benefici dà

  • Il Counseling promuove il miglioramento del benessere e della qualità di vita, rinforzando le risorse personali, la capacità di scelta e di cambiamento.
  • La dimensione del gruppo rappresenta una forma di supporto molto efficace grazie a:
    • la condivisione di esperienze e problemi con persone che stanno vivendo una situazione simile alla nostra;
    • la possibilità di adottare punti di vista diversi sulla nostra situazione specifica, aumentando la creatività e moltiplicando le risorse per la soluzione di un problema;
    • l’aumento della nostra auto-consapevolezza in quanto nel gruppo possiamo vederci con gli occhi degli altri, arrivando a scoprire le nostre zone “cieche” che possono impedirci di uscire da situazioni problematiche ripetitive;
    • l’opportunità di coltivare empatia e relazioni interpersonali rispettose e gratificanti.

A chi si rivolge

A chi desidera sperimentare la dimensione del gruppo come luogo di condivisione, confronto e mutuo aiuto per affrontare i problemi della vita quotidiana (tra persone che stanno attraversando la stessa tematica di vita), definendo nuove strategie efficaci per raggiungere i propri obiettivi.

Come si svolge

  • I gruppi tematici di Counseling hanno cadenza settimanale e durata di 90’ o 120’ in base al numero dei partecipanti.
  • Ogni gruppo affronta una tematica specifica (es. “Affrontare il mal di lavoro: come promuovere il proprio benessere nella vita professionale”).
  • Prima di aderire al gruppo è previsto un colloquio conoscitivo gratuito.
  • L’adesione ai gruppi è aperta, ossia è possibile aderire al gruppo anche dopo che è stato costituito. Una volta deciso di aderire al gruppo, si consiglia la partecipazione continuativa e regolare, fino al raggiungimento del proprio obiettivo.

Chi lo conduce

Rossana Andreotti, Professional Advanced Counselor e Coach.

3. Percorsi individuali di coaching per il benessere personale e professionale

Il Coaching consiste nel liberare il potenziale della persona per consentirle di raggiungere i suoi risultati. Consiste nell’aiutare la persona ad apprendere più che nell’insegnare qualcosa (Timothy Gallwey)

Cos’è

  • Il Coaching è un metodo per allenare il potenziale della persona all’interno di una relazione facilitante. Si basa sull’individuazione e sull’utilizzo delle risorse interne ed esterne della persona, per raggiungere obiettivi di miglioramento autodeterminati e realizzati attraverso un piano di azione.
  • Nei percorsi individuali di Coaching si affrontano aspetti concreti della vita quotidiana nei quali la persona desidera raggiungere un obiettivo specifico per il quale sente la necessità di un affiancamento e di un supporto da parte di un Coach (allenatore del potenziale).
  • Alcuni esempi di temi che si affrontano nei percorsi individuali di Coaching possono essere:
    • risolvere un problema specifico (es. trovare un lavoro);
    • realizzare un progetto nell’ambito personale (es. affrontare la progettazione del matrimonio – wedding coaching)
    • realizzare un progetto nell’ambito professionale (es. sviluppare il proprio percorso di carriera, migliorare la propria performance professionale, avviare un nuovo progetto lavorativo).
  • Il Coaching è una professione disciplinata dalla legge 4/2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”. Il Coaching non è una forma di terapia (medica o psicologica).

Le origini

  • Il Coaching nasce in ambito sportivo negli anni ’70 negli Stati Uniti con Timothy Gallwey, istruttore di tennis, che pubblica il libro “Il gioco interiore del tennis”. Gallwey rivoluziona l’approccio all’allenamento sportivo, puntando l’attenzione su ciò che accade dentro l’atleta: “L’avversario che si nasconde nella nostra mente è molto più forte di quello che troviamo dall’altra parte della rete”; “C’è sempre una partita interiore che è giocata nella tua mente qualsiasi sia la partita che stai giocando. Il modo con cui affronti questa partita fa la differenza fra il successo e il fallimento”.
  • Il Coaching si sviluppa successivamente in ambito professionale ad opera di John Whitmore che scrive “Coaching for performance” e si concentra sull’allenamento del potenziale della persona, per far emergere le risorse e le competenze necessarie al raggiungimento dei propri obiettivi.
  • Martin Seligman e la corrente della Psicologia Positiva contribuiscono infine al fondamento scientifico del metodo di Coaching, concentrando l’attenzione sul tema del benessere soggettivo.

Che benefici dà

Il Coaching è un utile strumento per l’inquadramento di un problema o di un progetto e per la definizione e lo svolgimento di un piano di azione autodeterminato per il raggiungimento del proprio obiettivo specifico.

A chi si rivolge

  • A chi desidera potenziare le proprie risorse e i propri strumenti per risolvere un problema della vita quotidiana.
  • A chi ha un progetto in ambito personale e professionale e sta facendo fatica a definirlo e realizzarlo.

Come si svolge

  • Gli incontri individuali hanno una durata di 90’.
  • Il numero di incontri all’interno di un percorso individuale di Coaching può essere variabile, fino a un numero massimo indicativo di 10 incontri.
  • È garantita la massima riservatezza sui contenuti dell’incontro.
  • È possibile svolgere gli incontri individuali di Coaching anche in lingua inglese.

Chi lo conduce

Rossana Andreotti, Professional Advanced Counselor e Coach.